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ventuno giorni per rinascere Tag

Healthy Habits / Posts tagged "ventuno giorni per rinascere"
Questa formazione non funziona

Questa formazione non funziona

Questa formazione non funziona   Una recentissima review di Harvard Business School conferma quanto stiamo sostenendo con cognizione di causa da oltre 5 anni. I criteri di formazione utilizzati in tutti gli ambiti, dalla scuola, alla sanità per finire dalle imprese , sono certamente da rivedere. I nostri esperimenti e osservazioni quarantennali nel campo sportivo del fitness e della salute ci avevano portato ad intuire che il metodo prescrittivo impositivo non sortiva buoni risultati. La fedeltà e la soddisfazione dei clienti o pazienti é sempre stata molto bassa e il tasso di abbandono nei centri fitness ad esempio é altissimo ( oltre il 90% a 24 mesi) non molto diversi i risultati al terzo appuntamento dei nutrizionisti. La formazione in azienda come la scuola hanno ricalcato questo modello che porta a identificare i punti...

Interdisciplinarità per i professionisti della salute

Interdisciplinarità per i professionisti della salute Questa sarà una delle parole ricorrenti nel futuro . Nel settore della salute questo sta diventando addirittura indispensabile. Nessun professionista della salute sarà infatti in grado di poter dare risposte esaustive al bisogno di salute preventiva se non si aprirà a formazioni appunto interdisciplinari. La ricerca ha dimostrato ormai che le nostre abitudini nei settori : Fisiologico Alimentare Ambientale Relazionale sono in grado di incidere sulla nostra salute in modo decisivo grazie al condizionamento che esercitano sul nostro sistema ormonale. Dopo decenni di ricerca a caccia di nuovi farmaci miracolosi la ricerca ha riscoperto i principi fondanti della medicina. Esercizio fisico : definito dall'OMS il farmaco più potente. Il cibo :  in base ai suoi ingredienti può rappresentare un formidabile alleato della salute...

Aiutiamo la mente

Aiutiamo la mente

Aiutiamo la mente La vita moderna ci porta inevitabilmente a sovraccaricare il nostro sistema nervoso e la nostra mente. Evolutivamente siamo preparati a molto lavoro fisico ma poco a sopportare stress prolungati e grande impegno mentale. Lo stress, fattore di per se utile al progresso, se protratto e vissuto come generatore di ansia diventa malattia, come nel caso del burnout. É recente infatti la sua introduzione da parte dell'OMS come malattia provocata dal lavoro. Psicologia e fisiologia sono strettamente correlate tra loro. Un modo straordinariamente efficace per contrastare "chimicamente "il disagio psicologico è attingere alle attività fisiche , tutte efficaci nel creare ormoni antitetici a quelli dello stress. Un suggerimento proveniente dall'evoluzione ci direbbe che le attività aerobiche ( come cammino, corsa, bici..) siano più efficaci e se praticate all'aria aperta...

Nasce l’healthy habits manager

  Il 13 Novembre a Torino la SAA storica business school dell'Università di Torino presenterà ufficialmente il master che licenzierà una nuova figura del mondo del lavoro. I'Healthy Habits manager avrà la responsabilità di promuovere all'interno delle aziende i migliori comportamenti (abitudini) da adottare non solo al lavoro , ma nelle 24 h.estensibili a tutte le famiglie. Il suo fine sarà quello di educare ad una nuova consapevolezza, un nuovo sapere che permetta alle persone di autodeterminarsi le migliori condizioni di vita possibili. La grande novità rispetto all'esistente è la totale assenza di imposizione con un  ribaltamento del paradigma attuale basato su indicazioni di come e cosa fare. Healthy habits al contrario si basa su un percorso di self empowerement  multidimensionale , mutuato dalla psicologia relazionale e dalle neuro scienze...

La nostra salute e quella del pianeta

La nostra salute e quella del pianeta   Ormai è chiaro che ciò che nuoce all'ecosistema coincide esattamente con ciò che nuoce all'essere umano. Negli ultimi 70 anni il cambiamento repentino di abitudini ha portato parallelamente gli esseri umani ed il pianeta in una situazione di grande pericolosità. L'industrializzazione selvaggia e il profitto a tutti i costi hanno portato ad un peggioramento della qualità della vita umana e ad un pericoloso disequilibrio dell'ecosistema. I cibi processati e ultraprocessati nuociono al pianeta a causa delle materie prime utilizzate e del confezionamento e contemporaneamente avvelenano lentamente ma inesorabilmente anche l'essere umano che li consuma. Stessa cosa dicasi per l'inquinamento ambientale dell'aria e dell'acqua la cui salute, giova ricordarlo, è fonte di vita "imprescindibile " per la sopravvivenza per la vita sulla terra, chi...

La luce spazzatura nuoce quanto il cibo spazzatura!

La luce spazzatura nuoce quanto il cibo spazzatura!   Molti sanno che mangiare cibo spazzatura provoca danni alla salute e mina la nostra efficienza lavorativa. Pochi sono a conoscenza che esiste anche la luce spazzatura , cioè di bassa o cattiva qualità e che i suoi danni sono altrettanto importanti. L’ essere umano è abituato per motivi evolutivi ad uno spettro di luce con buone dosi di infrarossi come quello della luce del sole. L’esposizione alla luce naturale provoca reazioni ormonali fondamentali per la nostra salute e influisce su moltissimi meccanismi vitali dell’organismo. E’ coinvolta ad esempio nella sintesi della preziosa vitamina D. Essa contribuisce alla salute delle nostra ossa ma anche al potenziamento delle difese immunitarie. Oggi a causa del progresso la luce che colpisce i nostri occhi è molto diversa da quella...

Cambiamenti in vacanza

Cambiamenti in vacanza   Le vacanze sono una straordinaria opportunità oltre che per riposarci anche per mettere in moto un processo graduale di miglioramento delle abitudini. In ferie siamo infatti nelle migliori condizioni possibili per il cambiamento, abbiamo molto tempo disponibile per riflessioni, attività fisica relazioni e in più pochissimo stress. Possiamo ripetere quotidianamente queste attività ( cosa importante per il radicamento della nuova abitudine) Approfittiamo allora per iniziare un lento ma inesorabile cammino verso sane abitudini. La prima delle quali dovrebbe essere una prima colazione varia e abbondante. Ricca di alimenti a basso indice glicemico, pieni di nutrienti come frutta fresca di stagione frutta secca yogurt naturale . La seconda prevedere di ritagliarsi momenti di silenzio e contemplazione per rigenerare mente e anima. La terza una piccola dose ( 30-40 minuti)  di attività aerobiche come...

Anticipare la malattia

Anticipare la malattia   Con piacere stiamo iniziando a vedere che le diverse specializzazioni della medicina sono tutte d'accordo nell'indicare la strada delle traiettorie come vincente per l'individuazione precoce della malattia. La traiettoria ci indica il probabile percorso che una piccola disfunzionalità potrebbe percorrere verso la malattia. Dal 2014 anno in cui abbiamo codificato i test Healthy Habits con la collaborazione di centinaia di specialisti sono  profondamente convinto che la stragrande maggioranza delle malattie siano prevenibili correggendo in fase iniziale le abitudini pericolose individuabili attraverso una serie di test e osservazioni che , al contrario delle analisi del sangue o altro esame , ci dicono in via prospettica cosa ci succederà e non cosa ci è già successo. Con questo approccio potremo intervenire sulla malattia sempre negli stadi iniziali o meglio...

Zero schermi per i neonati

Zero schermi per i neonati   L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha diramato pochi giorni fa le linee guida relative alla sedentarietà  e al sonno nei bambini da 0 a 5 anni. I suggerimenti che arrivano sono leggermente differenziati per bambini da 0 a 1 anno da 1-2 anni e da 2 a 5 anni. La cosa più evidente è la raccomandazione di evitare nei neonati la visione di qualunque schermo sia tv che tablet o smartphone e limitare ad 1 ora al giorno massimo per quelli di età compresa dai 2 ai 5 anni. Per quanto riguarda l'attività fisica si raccomandano 30 minuti al giorno per i neonati per passare a almeno un ora dopo l'anno di vita. I recenti studi scientifici che hanno messo in relazione l'insorgenza delle malattie neuro...

Attività fisica e depressione

Attività fisica e depressione   Sempre più studi scientifici stanno dimostrando il grandissimo potere curativo e preventivo che l'attività fisica esercita sulle depressioni. Un bellissimo studio realizzato dai ricercatori Norvegesi grazie ad una fondazione Australiana che si occupa di depressioni ( Black chain)  ha provato a mettere in relazione le dosi di attività fisica necessarie affinché possano manifestarsi i primi benefici sulla prevenzione di questa drammatica patologia. Il modello sociale attuale spinge sempre più verso la sedentarietà e questa sembra essere proprio il motivo scatenante di tanto disagio. Oggi una parte molto rilevante della popolazione europea ( circa il 50%) non raggiunge le dosi minime consigliate dall'organizzazione mondiale della sanità , fissata in 180 minuti alla settimana di attività aerobiche. Lo studio Norvegese che ha coinvolto oltre 34.000 persone ha verificato come...